Nuova vita per il Mercato Comunale Coperto di Zara a Milano
Da struttura obsoleta e ormai vetusta ad una moderna struttura polifunzionale dove verrà affiancata alla tradizionale attività di vendita anche quelle di somministrazione di alimenti e bevande.
Aeropan è stato scelto nelle opere di miglioramento dell’isolamento termico.
Il nuovo Mercato Coperto di Zara
Il Mercato Comunale Coperto di Zara, in piazzale Lagosta a Milano, è sempre stato un simbolo della vita commerciale e sociale del quartiere. Un quartiere, oggi più che mai in fermento, con la costruzione dei grattacieli negli adiacenti quartieri di Porta Garibaldi e delle Varesine.
E un simbolo così amato dai milanesi, in un’area in quasi totale riqualificazione non poteva rimanere “abbandonato” in balia dei segni del tempo.
Nell’estate del 2019 venne presentato il progetto di riqualificazione strutturale e delle attività interne del mercato.
I lavori, come è facile immaginare, sono stati notevolmente rallentati dall’emergenza Covid 19 e l’inaugurazione è prevista – così come confermato da Bruno Mazzolei, presidente di Serim che tramite la propria controllata Mediolana sarà il gestore unico della struttura per i prossimi 25 anni – per i primi giorni di novembre.
Il nuovo Mercato Coperto di Zara
I lavori di riqualificazione globale che stanno per terminare porteranno al rinnovo totale delle attività all’interno del mercato. Nascerà, infatti, una struttura polifunzionale capace di affiancare alle normali attività di vendita anche quelle di somministrazione e trasformazione di alimenti e bevande. Sono previsti, inoltre spazi, sia interni che esterni, per svolgere in maniera permanente attività culturali, formative ed informative sui temi del cibo, della cultura alimentare e della salute finalizzate all’aggregazione sociale e al coinvolgimento dei residenti e di tutti i cittadini.
Nello specifico i 900 metri quadrati del mercato in Zara (600 interni e 300 esterni) ospiteranno 11 spazi indipendenti dedicati agli amanti del pesce e ai cultori della carne. Non mancheranno gli spazi per un moderno formaggiaio o la più tradizionale delle salumerie, oltre a una rosticceria con piatti pronti, una gelateria-pasticceria, una pizzeria con annesso panificio oltre a un classico bar italiano per un caffè o un aperitivo. Spazio anche a banchi dedicati alle birre artigianali e alla pasta fresca.
Una struttura moderna ed ecocompatibile che sarà anche totalmente plastic-free, dai piatti e posate bio sino alle mattonelle e ai rivestimenti realizzati con materiali riciclati. Un mercato che vivrà anche sul web con un sito e profili social dedicati.