Aeropan a Rueglio (TO)
Nel Programma “6000 campanili” è rientrato il recupero del fabbricato chiamato Ka ‘d – Mesanis. Per l’isolamento termico di questo storico edificio è stato scelto Aeropan
Ogni manufatto racconta una storia di uomini, poteri, obblighi. Di risposte a necessità quotidiane o straordinarie.
La Ka ‘d Mesanîs, edificio residenziale rurale costruito tra il XVI e il XVII secolo a Rueglio (To), costituisce un valido esempio di organismo edilizio agricolo. Un edificio che ha conservato tutte le tracce delle diverse fasi storiche.
L’unicità della Ka ‘d Mesanîs risiede quindi nella sua storia, passata e contemporanea. Una storia che permette di riconoscere l’apparato decorativo della facciata sud, probabilmente di inizio dell’Ottocento. Di identificare i porticati e i loggiati, realizzati tra il XVI e il XVII secolo, e di osservare le volte in pietrame delle stalle (seicentesche e settecentesche).
La struttura di Ka ‘d Mesanîs
L’edificio è costituito da due piani fuori terra e dal sottotetto. Al piano terra l’accesso ai locali voltati, o coperti da solai lignei, è garantito dagli ambienti porticati. Verso est il loggiato ad archi conduce a stanze residenziali voltate, verso ovest un loggiato a colonne permette di accedere ad ambienti coperti da solai lignei. Qui è posizionata una scala di legno che permette di raggiungere il sottotetto.
Lo stato di conservazione del manufatto presentava diverse criticità, soprattutto dal punto di vista strutturale.
Il progetto di ristrutturazione
L’importanza che il manufatto ha assunto per le sue caratteristiche architettoniche e per la sua storia ha reso necessario intervenire con un progetto di recupero e rifunzionalizzazione del bene.
Il progetto, a firma dello studio Torino Architetti di Torino, ha voluto restituire alla collettività un esempio storico ed artistico unico nel suo genere.
La difficoltà principale del recupero è stato quello di adeguare il manufatto alle esigenze della contemporaneità, in particolare dal punto di vista normativo, senza snaturarne l’assetto.
Pur ritenendo la rifunzionalizzazione della Ka ‘d Mezanîs un valore irrinunciabile, ogni scelta progettuale è stata fatta rispettando le caratteristiche identitarie del manufatto. Un vero e proprio museo di se stesso.
Gli ambienti al piano terra, storicamente adibiti a stalle e depositi, sono stati destinati a locali per esposizioni temporanee. Il salone di rappresentanza del primo piano è stato trasformato a sala polivalente a disposizione dell’Amministrazione Comunale e della popolazione locale. Le stanze del primo piano, che ancora conservano una destinazione residenziale, sono state adibite ad una piccola attività ricettiva.